CONOSCERE LA RAZZA AUSTRALIAN SHEPHERD
e JACK RUSSEL
STORIA E ORIGINE
Classificazione F.C.I.: Gruppo 1 – cani da pastore.
Nel tardo 1800 gli antenati dei Pastori Australiani che oggi conosciamo
arrivarono negli stati occidentali a seguito dei pastori Baschi.
Accompagnavano le greggi di pecore provenienti dall’Australia.
Questi cani avevano una colorazione del mantello molto particolare,
inizialmente venivano chiamati Little Blue Dog. Il primo Club ufficiale di razza
ASCA venne fondato nel 1957.
CARATTERE
L’AUSTRALIAN IN FAMIGLIA
del contatto fisico sia nel gioco che nei momenti di relax.
Gli Australian sono energici, intelligenti e facilmente addestrabili se seguiti nel modo corretto. Pur essendo nato come cane da lavoro l’Australian si adegua molto bene alla vita in famiglia lasciando da parte il suo istinto da guardiano del bestiame, per concedersi una dormita sul divano.
Marcata è la differenza tra maschio e femmina, non solo per quanto riguarda l’aspetto fisico e morfologico, ma anche per quello caratteriale.
Le femmine sono audaci, dominanti, ma allo stesso tempo sanno essere dolci e affettuose. I maschi hanno invece un carattere più pacato e meno guardingo rispetto alla femmina.
Solitamente instaurano un rapporto di tutt’uno col padrone.
Alcuni maschi a volte possono dimostrarsi dominanti se
rapportati ad altri maschi.
ASPETTO GENERALE
Di buona ossatura, la muscolatura è ben sviluppata ed evidente. Come proporzioni è leggermente più lungo che alto. L’altezza al garrese è per i maschi 51- 58 cm, per le femmine 46 – 53 cm.
Naturalmente la qualità di un soggetto non deve essere sacrificata alla taglia. L’Australian è un compagno fedelissimo, instancabile lavoratore, leggermente riservato con gli estranei, mai comunque aggressivo.
CARATTERISTICHE GENERALI
Orecchie: triangolari, con padiglione auricolare di dimensioni moderate. Attaccate alte sulla testa. Portate in avanti quando il cane è in attenzione o sul lato se portate a rosa.
Occhi: colore marrone, blu, ambra o qualsiasi combinazione di questi colori, comprese macchiettature o marmorizzazioni. A forma di mandorla, non prominenti né infossati nelle orbite. I cani blu-merlo o neri hanno le palpebre pigmentate di nero. I cani di colore rosso hanno le palpebre pigmentate di marrone. Sguardo vivo con espressione attenta ed intelligente. Collo: leggermente arcuato di buona lunghezza, ben inserito nella spalla, la dorsale dritta, forte e solida dal garrese all’anca con la groppa leggermente inclinata.
Coda: dritta, naturalmente corta o accorciata. Di lunghezza non superiore a 4 pollici, cioè circa 10 cm.
Lo standard EUROPEO, riporta che la coda deve essere o NATURALMENTE LUNGA, ovverosia con la sua completezza delle vertebre caudali, NATURALMENTE CORTA o TAGLIATA (nei paesi ove tale pratica è ammessa), ed in tal caso NON DEVE SUPERARE i 10 cm di lunghezza. Quanto sopra sta a significare che, nel caso di una coda corta naturale NBT, che ecceda i 10 cm previsti dallo standard, per attenersi allo standard di razza dovrebbe essere accorciata, cosa consentita dalla legge vigente, in quanto la cosa può considerarsi una “malformazione”.
Bisogna inoltre tener presente, che anche un soggetto al quale manchi, NON PER FATTORI TRAUMATICI, ma per fattori genetici, una singola vertebra caudale, è da considerarsi a livello di test DNA un NBT.
Pelo: di tessitura e lunghezza medie. Dritto o leggermente ondulato. È corto e liscio sulle orecchie, sulla testa, sulla parte frontale degli arti e sotto i garretti. Resistente alle intemperie. Il sottopelo varia di quantità a seconda delle stagioni. Criniera e pettorina moderati, più evidente nei maschi che nelle femmine.
COLORI AMMESSI
Il collare bianco non si estende al di là del garrese. Il bianco è ammesso sul collo, sul petto e sugli arti. Il bianco sulla testa non deve essere predominate e gli occhi devono essere circondati di zone colorate. Il colore merle diventa più profondo con l’età.
Da queste combinazioni di colori arriviamo a conoscere cani con mantello: Nero tricolore, Rosso tricolore, Blue merle, Red merle.
CURIOSITÀ IMPORTANTI
il manto completamente fuori standard con prevalenza di bianco con mucose e tartufo depigmentati.
Difetti più ricorrenti: misure fuori standard, monorchidismo, criptorchidismo, prognatismo, enognatismo, carattere timido e pauroso, colori del manto non ammessi, posteriore scorretto, andatura scorretta, rapporti cranio-muso inesatti, cranio non piatto.
JACK RUSSEL
STORIA E ORIGINE
Il Jack Russell Terrier ebbe origine in Gran Bretagna, nella regione del Devon, nel XIX secolo, grazie al lavoro del reverendo John Russell (Jack). Egli, appassionato di caccia, selezionò una razza di Fox Terrier adatta ad introdursi in tana per stanare la volpe o altre piccole prede.
Il Jack Russell Terrier è un piccolo terrier da lavoro molto attivo, intelligente, socievole, agile e veloce. Creato dal Reverendo Russell per la caccia alla volpe, determinato con la selvaggina, è oggi anche un buon cane da compagnia.
CURIOSITA’ E CARATTERISTICHE
il Jack Russell terrier è un cane vivace e attivo, sicuro di sé ed intelligente.
Nell’insieme è più lungo che alto (rettangolare): l’altezza ideale misurata al garrese è compresa tra i 25 e i 30 cm, il rapporto altezza-peso è di circa 5 a 1 (un kg per ogni cinque cm di altezza, quindi un cane di 25 cm dovrebbe pesare circa 5 kg) e la circonferenza toracica, misurata dietro i gomiti, dovrebbe essere tra 40 e 43 cm.
Il pelo deve essere impermeabile e può essere di tre tipi: liscio, ruvido (cosiddetto “fil di ferro”) o spezzato (broken). Il colore bianco deve essere predominante. Le macchie possono essere nere e/o marroni. Se sono presenti i tre colori fermo restando il predominante bianco, l’esemplare viene chiamato tricolore.
La coda deve essere eretta durante l’attività e può restare pendente a riposo.
Alcuni esemplari possono nascere anuri o brachiuri.
Gli occhi, piccoli e scuri, sono a mandorla e con le rime palpebrali pigmentate di nero.
Le orecchie devono essere ricadenti o a bottone.
Il tartufo deve essere nero e le labbra sono aderenti e pigmentate di nero.